IRPEF/IRES:
Finanziaria 2006 - Deduzioni dall’imposta e detrazioni dal reddito imponibile.
LIBERALITA’
Le liberalità sono deducibili dall’imposta dovuta per un importo non superiore a € 2.065,83 o al 2%
del reddito d’impresa (senza limite).
Le erogazioni liberali sono deducibili dal reddito d’impresa nel limite del 10% e comunque nella
misura massima di € 70.000,00 annui.
Se il reddito è pari a 0 o è negativo (perdita) non è consentita alcuna deduzione per liberalità.
ASILI NIDO
E’ prevista, nel periodo d’imposta 2005, una detrazione del 19% delle spese documentate sostenute
dai genitori per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido. Tetto massimo di spesa
fissato in 632 euro annui per ogni figlio all’asilo.
IRAP:
Nuova deduzione Irap per gli incrementi occupazionali.
Per i soggetti passivi Irap (escluse le Pubbliche Amministrazioni) che incrementano, in ciascuno dei tre periodi di imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2004, il numero di lavoratori dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato, rispetto al numero dei lavoratori assunti con il medesimo contratto mediamente occupati nel periodo d’imposta precedente, è deducibile il costo del predetto personale per un importo annuale non superiore a 20.000 euro per ciascun nuovo dipendente assunto e nel limite dell’incremento complessivo del costo del personale (indicato nel bilancio a titolo di salari e stipendi, oneri sociali, trattamento di fine rapporto) ovvero, se minore, del costo effettivamente sostenuto per i neo occupati. I dipendenti part-time rilevano, ai fini del calcolo della media occupazionale, in proporzione alle ore lavorate; l’importo massimo deducibile per ciascun dipendente (20.000 euro) non va ragguagliato alle ore contrattuali poiché il limite del costo effettivamente sostenuto consente di per sé di adeguare l’importo dell’agevolazione alla particolare fattispecie dei contratti di lavoro a tempo parziale. La deduzione spettante compete in ogni caso per ciascun periodo di imposta a partire da quello di assunzione e fino a quello in corso al 31 dicembre 2008, sempreché permanga il medesimo rapporto di impiego (da intendersi per tale il rapporto di lavoro a tempo indeterminato) e decade se al termine di ciascun esercizio agevolato il numero dei lavoratori dipendenti risulta inferiore o pari rispetto al numero degli stessi lavoratori mediamente occupati al 31 dicembre 2004.
LAVORO:
Ispezioni mirate per le collaborazioni.
Terminata la lunga fase di transizione prevista dal decreto legislativo n. 276/03 si avvia una massiccia campagna ispettiva sulla corretta applicazione del lavoro progetto.
Resta in particolare confermato che in assenza di forma scritta e di individuazione del progetto, programma di lavoro o fase di esso il contratto si considera di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
SCADENZARIO:
Maggio:
16/05/06:
§ Liquidazione Iva mensile;
§ Liquidazione Iva I° trimestre 2006 con maggiorazione dell’1%;
§ Versamento 1^ rata trimestrale anno 2006 contributi INPS dovuti sul minimale per gli artigiani e commercianti;
§ Versamenti unitari;
§ Versamento della 2^ rata del premio INAIL relativo al saldo 2005 ed all'acconto 2006, risultante da autoliquidazione;
§ Versamento 3^ rata Iva annuale per i contribuenti che hanno optato per la rateizzazione.
30/05/06
§ Termine ultimo per il deposito dei bilanci chiusi al 31/12/05 presso il Registro delle Imprese.
Giugno:
16/06/06:
§ Liquidazione Iva mensile;
§ Versamento 4^ rata Iva annuale per i contribuenti che hanno optato per la rateizzazione.
§ Versamenti unitari.
20/06/06:
§ Versamento saldo 2005 e I° acconto 2006 imposte sui redditi;
§ Versamento saldo 2005 e I° acconto 2006 contributi INPS eccedenti il minimale per artigiani e commercianti;
§ Versamento diritto camerale.
30/06/06
§ Versamento I° acconto 2006 ICI.
Il nostro Studio resta a vostra disposizione per ogni ulteriore chiarimento in merito ai temi trattati in circolare ed a tutti quelli che vorrete per vostra necessità sottoporci. Studio Commercialista Roma.